Triste epilogo per la gloriosa storia delle tranvie extraurbane milanesi: alle ore 21:45 del 30 settembre 2022 (esattamente 11 anni dopo la chiusura della Milano-Desio), l’ultimo treno bloccato della Milano-Limbiate è entrato nella rimessa di Varedo ed ha abbassato il pantografo per sempre.
L’ultima pagina di storia delle tranvie interurbane si è chiusa nel più assordante silenzio di sempre da parte del Comune di Milano (non ostante la Regione, assieme ai Comuni interessati, abbia più volte sollecitato un tavolo tecnico e dato la disponibilità economica, al fine di scongiurare la chiusura), accompagnata da uno scrosciante applauso dei numerosi passeggeri ed appassionati, giunti da ogni regione d’Italia e dall’estero.
La tattica è stata quella di sempre: ridurre ai minimi termini la manutenzione corrente ai rotabili e all’infrastruttura, fino a sospendere l’esercizio, dopo un mese di assurdi rallentamenti, per non ben identificate cause che, a detta di ATM, «non consentono di affrontare in sicurezza le criticità della stagione invernale».
Dal 1° ottobre, in occasione della “Green Week” indetta in pompa magna dal Comune di Milano, un serpentone di bus, immobile ed incolonnato assieme alle auto, collegherà Limbiate a Comasina M3, lungo la già congestionata Comasina.
In data 11 dicembre 2020, la Giunta del Comune di Milano ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per il prolungamento del 7 dal Quartiere Adriano a Cascina Gobba M2.
La nuova tranvia, lunga circa 1,4 km, seguirà il “corridoio degli elettrodotti” (fascia di terreno del quartiere Adriano attraversata dagli elettrodotti di alta tensione in ingresso alla Ricevitrice Nord di via Ponte Nuovo), scavalcherà il naviglio della Martesana e attraverserà il nodo viario di Cascina Gobba mantenendosi al piano della campagna, grazie alla riconfigurazione della viabilità urbana e alla costruzione di un nuovo cavalcavia di accesso alla Tangenziale Est. Infine si attesterà lungo via Rizzoli, presso la sponda destra del fiume Lambro, dove per mezzo di un ponte pedonale, sarà garantito l’interscambio con la M2.
Oltre al capolinea di Cascina Gobba M2 (dove verrà realizzata una nuova SSE), sono previste le fermate Trasimeno, a servizio della parte meridionale del quartiere Adriano e degli insediamenti più settentrionali di Crescenzago, e la fermata dei Mulini, in prossimità degli insediamenti residenziali più orientali di via Padova.
L’importo stimato dell’opera è pari a 37.600.000,00 €, di cui 1.500.000,00 € già finanziati con il Patto per Milano (firmato nel 2016 del Sindaco e dal Presidente del Consiglio); per la restante parte verrà presentata al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti richiesta di accesso alle risorse per il trasporto rapido di massa.
Tranvia Milano – Limbiate
Il progetto di fattibilità tecnica ed economica della riqualificazione della tranvia Milano-Limbiate (1° e 2° Lotto) è stato approvato dalla Giunta Comunale di Palazzo Marino nella seduta del 18 dicembre 2020.
Era il 1° febbraio 1920 quando la tranvia Affori-Varedo venne prolungata al nosocomio di Mombello: una delle strutture psichiatriche più vaste d’Europa che, al massimo della capienza, arrivò a ospitare oltre 3 mila pazienti, fra i quali anche il figlio illegittimo di Mussolini, Benito Albino, morto internato nel 1942[1].
Il Comune di Limbiate, in collaborazione con l’Associazione UTP (Utenti del Trasporto Pubblico) e con il Gruppo Storico della Fondazione ATM, ha voluto celebrare questa ricorrenza e di ciò dobbiamo essergli grati, in un tempo fatto di numeri, dove sembra impossibile fermarsi qualche secondo a guardare nostalgicamente il passato in cui affondano le nostre radici.
Un doveroso ringraziamento va anche al personale di macchina che si è adoperato affinché l’evento riuscisse al meglio, giacché il meteo ed il traffico veicolare non sono stati collaborativi.
La protagonista della giornata è stata l’elettromotrice Reggio Emilia 92, costruita nel 1928 dalle Officine Meccaniche Italiane di Reggio Emilia con equipaggiamento elettrico e carrelli del TIBB di Milano, riportata in livrea biverde nel 2017 in occasione della sua esposizione a Gorgonzola, l’ultima volta in cui la vedemmo fuori dal deposito di Varedo. Leggi tutto “01/02/1920 – 01/02/2020 Da cent’anni in tram tra Varedo e Mombello”
Il 20 gennaio 2020 si è tenuto un incontro fra i Comuni di Limbiate, Varedo, Senago, Paderno Dugnano, Cormano, Milano, Città Metropolitana, Provincia di Monza e Brianza e Regione Lombardia sul finanziamento del secondo lotto della metrotranvia Milano-Limbiate.
Superando la riluttanza di Varedo e Senago, che in prima battuta non si erano resi disponibili e finanziare l’opera, fatto che aveva scaturito una protesta, organizzata da Legambiente, lo scorso 18 gennaio al capolinea di Comasina, si sono raggiunti importanti risultati che fanno prevedere un prossimo accordo sulla base del contributo di tutti e di un affinamento della ripartizione del secondo lotto, differente da quello del primo, ma anche la possibilità di studiare e porre le condizioni per il prolungamento da Mombello a Ceriano Laghetto FN.
Il Comune di Limbiate, in ragione di questa possibilità e della consistenza della sua popolazione, potrebbe farsi carico di una maggiore quota di finanziamento rispetto alle proporzioni definite per il primo lotto.
Inoltre la Provincia di Monza e Brianza ha deciso di venire in aiuto dei Comuni della sua giurisdizione con 300.000 €.
Il Comune di Cormano conferma la partecipazione al costo dell’opera con una quota proporzionale alla sua popolazione. Il Comune di Senago, pur tenendo conto di essere solo tangenziale alla linea, ha deciso di compartecipare all’opera con 100.000 €.
Il Comune di Paderno Dugnano conferma la sua partecipazione all’opera e così pure il Comune di Milano si è reso disponibile ad aumentare lievemente la propria quota da 14,5 a 14,7 milioni di euro in virtù dell’importanza della metrotranvia per togliere traffico in città.
Si ricorda che l’opera ha un costo totale di 153.224.972 € e potrà essere realizzata, oltre che attraverso il contributo dei Comuni interessati, con il finanziamento dello Stato (107.840.000 €), della Regione Lombardia (27.852.765 €) e della Città Metropolitana (1.300.000 € per la progettazione dell’intera opera).
“È stato un incontro importante che si è svolto in un clima di grande collaborazione – dichiara Marco Granelli assessore alla Mobilità -. Le infrastrutture per il trasporto pubblico sono fondamentali per migliorare la sostenibilità, la qualità dell’aria e della vita dei cittadini, per aumentare l’offerta del TPL anche per chi abita fuori città e quindi diminuire l’uso dell’auto privata e la congestione. Auspico che in queste ore si possa concludere e quindi procedere verso la realizzazione dell’opera”.
I numeri Nonostante la tranvia Milano Limbiate svolga servizio ridotto, in complesso circa 3000 passeggeri usufruiscono quotidianamente del tram che da oltre cent’anni collega Mombello alla Capoluogo Meneghino.
A seguito di una gara ad evidenza pubblica, è stato aggiudicato l’appalto per la fornitura di 80 nuovi tram all’azienda Stadler, per un valore complessivo di 172,6 milioni di euro.
Il primo contratto applicativo per la fornitura di 30 tram, di cui 20 per il servizio urbano e 10 per il servizio interurbano, ha un valore complessivo di 75,5 milioni di euro. La consegna del primo tram è prevista entro un anno e mezzo e poi le successive consegne seguiranno il ritmo di 1 o 2 tram al mese. Leggi tutto “Stadler si aggiudica la fornitura dei nuovi tram”
La Milano-Limbiate avrà 100 metri di binari nuovi: infatti sono iniziati lunedì 10 giugno, e dovrebbero protrarsi fino a venerdì 5 luglio, i cantieri finalizzati al rinnovo della massicciata nella tratta compresa tra via dei Mille ed il Municipio di Limbiate.
Più specificatamente si sta provvedendo a sostituire i binari, tutte le traverse e il ballast dell’area interessata dall’intervento, commissionato a Rail Diagnostics S.p.A., la società di ingegneria dell’Azienda dei Trasporti Milanesi. Leggi tutto “Milano-Limbiate: 100 metri di binari nuovi”
Il progetto definitivo della riqualificazione della metrotranvia Milano-Limbiate, redatto da Metropolitana Milanese, inizia a prendere forma.
Tracciato Il progetto ricalca il tracciato attuale della tranvia extraurbana Milano-Limbiate, la quale sarà destinata a restare isolata dal resto della rete milanese. La linea attraverserà i Comuni di Milano (nel suo tratto periferico), Cormano, Paderno Dugnano, Senago (anche se qualcuno dice il contrario, l’abitato di Castelletto, fino a prova contraria, è parte del territorio di Senago!), Varedo e Limbiate. Leggi tutto “Milano-Limbiate: il progetto prende forma”
Babbo Natale e Gesù Bambino hanno portato un bel regalo sotto l’albero a tutti Comuni attraversati dalla Milano-Limbiate.
Dopo che lo scorso anno Regione Lombardia si era fatta carico della quota che il Comune di Varedo avrebbe dovuto versare per la riqualificazione della metrotranvia Milano-Limbiate e, dopo che la medesima richiesta del Comune di Senago era stata esaudita nello scorso mese di novembre, il Consiglio Regionale ha approvato l’emendamento al Bilancio di Previsione presentato dai Consiglieri Marco Alparone e Paola Romeo, che stanzia fondi per 6 milioni di euro a favore dei restanti Comuni: Paderno Dugnano, Cormano e Limbiate. Leggi tutto “Milano-Limbiate: la Regione paga per i Comuni”
Lo schema di accordo per la realizzazione del 1° lotto funzionale (Comasina-Varedo) della metrotranvia Milano– Limbiate è stato finalmente siglato da tutti gli Enti coinvolti[1] entro i termini utili: il progetto riprende finalmente il binario giusto.
È inoltre notizia del 1° agosto che il Ministero dei Trasporti ha sbloccato il finanziamento di 396 milioni di euro a favore del trasporto pubblico nell’area metropolitana di Milano, risorse che erano state stanziate dalla legge di Bilancio 2017, ma che senza l’intervento del ministro Danilo Toninelli e l’intesa raggiunta in Conferenza Unificata, non sarebbero mai state spese. Nello specifico sono contenuti 68 milioni per la metrotranvia e 90 milioni per l’acquisto di 50 tram bidirezionali (che serviranno anche sulla Milano-Seregno). Leggi tutto “Milano-Limbiate: c’è l’accordo”
Mentre qualche benpensante cerca di raccoglier firme per un fantomatico prolungamento della M3 a Paderno Dugnano, la riqualificazione della Milano-Limbiate fa un altro piccolo passo in avanti.
Eh sì, perché non si è mai contenti di ciò che a fatica si è ottenuto e si vuole sempre di più con il rischio di perdere tutto, timore condiviso anche dal Comune di Cormano che, in una nota, afferma: «È fondamentale evitare il rischio che le risorse economiche, previste dallo Stato, vengano a mancare temporeggiando sulla riqualificazione. Il pericolo reale è che, in questo modo, non venga mai realizzata la metrotranvia e che il prolungamento della metropolitana resti una promessa elettorale dagli esiti incerti e dall’iter assai lungo e complicato».
Dopo il formale passaggio di competenze, avvenuto negli scorsi mesi, da Città Metropolitana al Comune di Milano, il quale è il nuovo soggetto attuatore dell’opera e che ha già affidato ad MM S.p.A. le indagini preliminari per redigere il progetto definitivo, ecco quanto fa sapere la provincia di Monza e Brianza in un comunicato:
Il Presidente della Provincia MB ha approvato lo schema di accordo per la realizzazione del 1° Lotto funzionale (Comasina-Varedo) della metrotranvia Milano – Comasina – Limbiate Ospedale. Gli altri enti che dovranno approvare lo schema sono: Regione Lombardia, Città metropolitana di Milano, Comune di Milano, Comune di Cormano, Comune di Paderno Dugnano, Comune di Senago, Comune di Varedo, Comune di Limbiate e Agenzia del TPL del Bacino del bacino della Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi, Pavia.Leggi tutto “Milano-Limbiate: altro passo avanti”