Si è tenuta lo scorso 3 maggio l’inaugurazione del cantiere per il nuovo capolinea tranviario Certosa FS, intervento che durerà sino alla fine del 2017.
All’evento erano presenti il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, l’ing. Paolo Galimberti di Metropolitana Milanese S.p.A. e l’amministratore unico di Wegh Group S.p.A., Alessandra Belloni, impresa vincitrice della commessa. La società ha sede a Fornovo Taro (PR) e vanta un’esperienza di oltre quarant’anni nella progettazione e realizzazione di infrastrutture e armamento ferroviario, tranviario e metropolitano.
In un comunicato stampa dell’impresa si legge che Alessandra Belloni, nel ringraziare il sindaco Sala per aver voluto partecipare di persona all’avvio del cantiere, ha invitato tutti i presenti all’inaugurazione dell’opera finita, assicurando il massimo impegno di Wegh Group, per completare nei tempi previsti il terminal tranviario.
Di notevole importanza è l’adozione del sistema W-Tram, particolare definito in fase di progetto esecutivo.
Il sistema W-Tram, ideato dall’azienda tedesca Vossloh specializzata in tecnologie per il trasporto su ferro, è stato sviluppato in una variante priva della massicciata progettata per il trasporto tranviario, a partire dai sistemi di posa ferroviari in calcestruzzo. Come singolo punto di supporto utilizza una combinazione di vite-dado per l’ancoraggio sui sostegni affondati nel cemento armato. Le quantità di materiale richieste sono ridotte come risultato della geometria del materiale plastico con cui viene realizzata la piastra di ancoraggio. La presenza di parti plastiche, più leggere rispetto all’acciaio, favorisce l’isolamento elettrico, fornisce una lunga durata e protezione contro la corrosione. Con oltre 40 anni di esperienza, il sistema W-Tram ha dimostrato di avere successo sui sistemi di una lunghezza non superiore 600 km e con velocità inferiori ai 100 km/h in tutto il mondo. I tram in Algeria, Austria, Belgio, Cina, Repubblica Ceca, Germania, Gran Bretagna, Italia, Paesi Bassi, Romania, Spagna, Svezia, Svizzera, Tunisia, Turchia ed Emirati Arabi Uniti viaggiano con sistemi di fissaggio W-Tram.
Il materiale plastico utilizzato è cellentic, un elastomero (gomma) composto da EPDM (Ethylene-Propylene Diene Monomer) che garantisce un’elevata resistenza agli agenti corrosivi, alla temperatura e agli sforzi meccanici e fornisce elasticità al giunto per ridurre al minimo le vibrazioni del binario.