Il 22 ottobre sono state ripercorse le linee 23 e 27
Comunque la si voglia definire, l’uscita in tram speciale con la 1830 arancione di ATM dal deposito di Leoncavallo ha ripercorso i tempi migliori delle “carrello” quando effettuavano servizio sulla linea 23 Lambrate-Monte Velino e sulla linea 27 nella tratta da via Larga (piazza Fontana) a piazza 6 Febbraio, abbastanza storica come la precedente.
Questa volta però si è trattato di un vero e proprio tram internazionale, con persone venute sia dall’estero sia da Regioni oltre la Lombardia, c’era gente che veniva da Bolzano e dall’Emilia Romagna ad esempio; la maggior parte veri e propri fotografi appassionati anche di tram e con la presenza nella prima tratta percorsa fino in piazza Leonardo da Vinci anche di una giornalista de “IL GIORNO” che ha ripreso l’evento. Oltre dalla Vicina Svizzera, c’è da segnalare la presenza di una coppia di studenti del Politecnico provenienti dall’Estremo Oriente, Tao e la sua fidanzatina, che venuti a sapere dell’iniziativa sono stati tra l’altro i primi a prenotarsi.
Chi è mancato? Naturalmente gli “appassionati” che fino all’altro giorno si stracciavano le vesti perché era stato eliminato il 23, quelli che hanno creduto alle Tv che sbandieravano ai quattro venti il brutto tempo, i soliti “parassiti” lungo la linea a fotografare a sbafo dopo aver pubblicato sui social che il nostro tram era una “ladrata” perché si chiedevano ben 30€ di contributo spese di partecipazione. Più i soliti che si prenotano e che poi sapendo che devono pagare alla partenza, perché noi non chiediamo mai prima i soldi, poi non vengono.
Facciamo subito i conti in tasca all’ACT, così la chiudiamo già qui la questione posta da questi “appassionati inetti” nel loro genere.
Costo Noleggio Tram = 560€, costo noleggio spillatrice (spina per la birra) e fusti della bionda bevanda 130€, costo panini imbottiti e bibite varie 289€, poi con addobbi, fotocopie etc arriviamo ad un totale di circa 1.000€ e tutto documentato. I partecipanti erano 19 ed avrebbero dovuto spendere poco più di 52€ a testa, invece ne hanno spesi solo 30. Chi è più bravo di noi quindi – e ce ne sono tanti a parole – si faccia avanti invece di criticare a basta, noi parteciperemo volentieri dando il nostro contributo, basta che non si superino i 30€ però. Ma questo noi lo abbiamo già lasciato alle spalle, perché dal canto nostro ci siamo divertiti moltissimo ed abbiamo scattato anche delle ottime foto che ci rimarranno di ricordo per una giornata passata splendidamente in compagnia parlando di tram e facendo anche nuove conoscenze.
La K35 1830 arancione speciale di Baggio trasferita a Leoncavallo per problemi di riammodernamento del deposito Baggio stesso, ha di recente ricevuto il convertitore a 220 V c.c. che ci ha permesso di montare a bordo una spillatrice di freschissima birra artigianale, spillata naturalmente da un “originale” mastro birraio tedesco di Germania, arrivato all’uopo dalla vicinanze della famosa “Baggina”.
La 1830 è uscita dal Deposito fotografata come una “star” ed ha raggiunto la stazione di Lambrate dove in piazza Bottini ha caricato altri partecipanti, completando così la comitiva.
Fatta la rituale foto di gruppo si è partiti lungo l’ex linea 23 oggi percorsa dal 19 fino in piazza Fontana.
Naturalmente lungo la linea la gente strabuzzava gli occhi nel rivedere il 23, ma ahimé non vi poteva salire.
Dopo una breve sosta e cambio velette, si è ripartiti verso piazza 6 febbraio dove abbiamo potuto fare una tranquilla sosta con numerose foto, indisturbati nell’anello interno della piazza abbandonato dalla ex linea 27.
In 6 Febbraio non sono mancate le due vecchiette che avvicinatesi al tram hanno chiesto se era ritornato il 27.
Al ritorno, mentre si percorreva via Vincenzo Monti, ci è capitato pure di far salire al volo un “Appassionato” con la “A” maiuscola che ha proseguito il viaggio con noi fino al ritorno in quel di Lambrate. Come ha fatto a raggiungerci in quel punto è e sarà sempre un mistero.
Durante la sosta di ritorno in piazza Fontana il nostro gagliardo ed affabile conducente si è posizionato a fianco di un 27 di linea creando una “macchietta” dal vivo, si fa per dire, perché le persone presenti, affannosamente cercavano di capire quale sarebbe stato il primo 27 a partire per la sua destinazione finale. Il nostro repentino cambio di velette ha chiarito subito il tutto tra l’ilarità della gente presente. E quanti presenti ne hanno approfittato con il telefonino di immortalare questo evento straordinario.
Come accennato, nonostante la giornata si presentasse grigia, nel primo pomeriggio il sole si è fatto largo tra le nuvole offrendoci la possibilità di fare delle belle foto.
Ora è d’obbligo un doveroso e sentito ringraziamento all’ATM che ci ha concesso il percorso alternativo a quello che viene di solito assegnato ai classici tram speciali, offrendoci la possibilità di organizzare tali rievocazioni a noi tanto care.
Ma anche ai due giovanissimi soci presenti la mattina che hanno contribuito con il Presidente ad addobbare il tram internamente e soprattutto a mettere in funzione la spillatrice, ci vogliono almeno tre ore prima che internamente si formi il ghiaccio, che al momento della partenza erogava così birra artigianale freschissima ai partecipanti, che hanno molto apprezzato. Una scusa tira l’altra, ma noi così abbiamo fatto il nostro tram “a tutta birra” ed anche le rievocazioni storiche sopra citate, il tutto in “Amicizia con il Tram” e chi c’era lo sa!