LA FERROVIA DEL RENON SPEGNE 110 CANDELINE
Si hanno notizie di villeggiature sul Renon a partire dal 1505: ogni anno le famiglie dei benestanti commercianti di Bolzano di trasferivano sull’Altipiano per sfuggire al caldo torrido della valle.
Nell’ultimo decennio dell’Ottocento inizia a farsi strada il bisogno di un nuovo mezzo. Fu così che, 17 anni dopo i primi progetti e dopo 17 mesi di cantieri, il 13 agosto 1907, un gruppo di notabili affrontò la spettacolare salita in stile Belle Époque da Bolzano verso l’Altipiano sulla ferrovia più moderna dell’Impero Asburgico, inaugurando un periodo di splendore per il Renon. Il giorno seguente alle ore 7.16 dalla stazione di valle (nei pressi dell’attuale funivia) si mosse il primo convoglio di linea alla volta di Collalbo.
Altre note storiche e novità sul n°37 di ACTual.
Oggi, preparandosi a celebrare i primi 110 anni di servizio, sono in corso i lavori di rinnovo della piazza della stazione di Soprabolzano. Lo scopo del progetto è fornire allo spazio apertura e accessibilità, verrà ricavato un nuovo ufficio d’informazioni turistiche e nuovi servizi. In questo modo l’area sarà fruibile per concerti e mercatini di Natale.
Il denso calendario per le celebrazioni ha avuto inizio il 1° giugno con uno spettacolo teatrale presso la stazione di Collalbo, terminerà il 23 settembre con un’escursione guidata sulle orme delle cremagliera, ma vedrà il suo culmine proprio il 13 agosto, data del “compleanno”, quando, alla presenza delle Autorità e della Banda di Longomoso, un treno in partenza da Collalbo inaugurerà ufficialmente la rinnovata stazione di Soprabolzano. Tra gli altri eventi in calendario, si sottolineano corse musicali e corse serali gastronomiche, a cura dei più rinomati alberghi e ristoranti dell’Altipiano. Le cinque corse gastronomiche, con accompagnamento musicale, partiranno alle 19.00 da Soprabolzano e vi faranno ritorno alle 23.45 con un “grappino di commiato”.
Per informazioni: ritten.com
Comunicato provincia autonoma di Bolzano
Oltre 600mila passeggeri nel corso del 2016, punte di quasi 80mila obliterazioni nei mesi maggiormente affollati, ovvero quelli estivi.
Il trenino del Renon è uno dei mezzi di trasporto più apprezzati da residenti e turisti, e domenica 13 agosto festeggia il compleanno numero 110. Un traguardo davvero importante, e in questa occasione il presidente della Provincia Arno Kompatscher sottolinea che “quello del Renon è un impianto fortemente orientato al futuro. Diversamente da altre strutture simili, progettisti e gestori sono riusciti a innovare profondamente il trenino, trasformandolo da oggetto di semplice valore storico a mezzo di trasporto efficiente e funzionante. Il trenino del Renon – prosegue Kompatscher – rappresenta un modello di successo per la mobilità sostenibile nelle zone di montagna, nonchè un esempio da seguire per quanto riguarda la convivenza fra antico e moderno”.
Estremante soddisfatto per il trend in continua crescita nel numero dei passeggeri l’assessore alla mobilità Florian Mussner, il quale parla anche delle novità più recenti. “Proprio in occasione della festa per i 110 anni del trenino – commenta – è stato riammodernato il piazzale antistante la stazione a monte che si trova fra la funivia e la partenza del trenino. Ora i passeggeri hanno a disposizione uno spazio molto più comodo e sicuro, si tratta di un ulteriore passo in avanti dopo gli interventi ai binari, agli impianti di illuminazione, la messa in opera dei nuovi convogli e il risanamento dell’officina. Ora abbiamo a disposizione una struttura sempre più moderna, efficiente e confortevole”. I lavori realizzati in piazza Josef-Riehl (costo circa 500mila euro) e coordinati dalla STA (Strutture trasporti Alto Adige) hanno riguardato lo spostamento della fermata del trenino per garantire più spazio e più sicurezza, l’avvicinamento dell’ufficio informazioni della locale associazione turistica alla stazione della funivia, nonchè il rinnovamento e l’interramento delle condutture per acqua, energia, telefonia e banda larga.